P e r c h è   C i r c u s ?

”PANEM ET CIRCENSES” dicevano i latini, per indicare una certa predisposizione del popolo alla buona cucina italica e agli spettacoli del circo; spettacoli che non sempre e non necessariamente finivano con i quintali di gladiatori sbudellati e le tonnellate di cristiani sbranati dalle belve feroci!!!
Trattatasi anche di spettacoli acrobatici, coreografici che poco avevano a che vedere con gli spargimenti di sangue tanto decantati.

A questa tradizione meno cruenta di fare spettacolo si riallaccia ipoteticamente CIRCUS. Questo nome ci riporta anche alla forma che prende solitamente il pubblico quando, nelle piazze, si esibisce un’artista.
“Fare cerchio” è sinonimo di attirare l’attenzione dei passanti. Giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, sputafuoco, acrobati, scultori di palloncini, caricaturisti portano il pubblico a formare una platea immaginaria, al centro della quale si esibiscono con la propria arte.

Fare spettacolo, stupire, stupirsi, divertire e divertirsi. In queste poche parole il senso del nostro vagare e del nostro agire in maniera tanto bizzarra.

Non abbiate paura, andate adagio,
avvicinatevi e fate cerchio non siamo poi così matti,
lo spettacolo sta per cominciare e non è affatto malvagio.